La migliore batteria per sigaretta elettronica
Uno dei componenti fondamentali della sigaretta elettronica è la batteria o pila (da non confondere con la BoxMod). In quest’articolo analizzeremo tutte le caratteristiche che una buona batteria/pila deve avere, quali sono i modelli migliori e le principali domande che un principiante si pone solitamente al primo acquisto. A primo impatto può spaventare e sembrare un argomento ostico, ma nella realtà non lo è.
La migliore batteria per sigaretta elettronica ha molteplici varianti che influiscono sul funzionamento e non è possibile incoronare come miglior modello un solo prodotto. Per questo motivo non si può dire quale sia la migliore batteria in tutti i casi. Bisogna infatti analizzare le richieste del consumatore e seguendo la lista scegliere la più adatta alle proprie esigenze.
Le 4 migliori batterie per sigaretta elettronica
In commercio ci sono tantissimi modelli di batterie per le sigarette elettroniche. A secondo dell’utilizzo quotidiano, bisogna scegliere il prodotto più adatto che soddisfi tutte le necessità. Il modello più utilizzato è la batteria 18650, numero che indica la grandezza della batteria, ovvero un diametro di 18 mm e 65 mm in altezza.
Sony US 18650 VTC5 A - 2500mAh
La batteria per sigaretta elettronica Sony modello US 18650-VTC5 A è una delle più ricercate. È stata sviluppata con celle di alta qualità a scarica elevata.
Tra le caratteristiche tecniche abbiamo:
- Capacità nominale: 2500 mAh
- Tensione nominale: 3.6V
- Tensione minima consentita cella: 2.0V
- Chimica: LiNiMnCoO2 (ioni a litio)
- Corrente di carica abituale: 0.25A ~ 2,5 A
- Dimensioni: diametro 18 mm, altezza 65 mm e peso 56 grammi
Le batterie sono ricaricabili e a seconda dell’uso che si fa, hanno una durata variabile. Ad esempio per un uso medio, durano all’incirca una giornata (24 ore). Sono il meglio che si possa trovare sul mercato delle batterie per sigaretta elettronica.
Golisi L35 - 18650 3500mAh
Golisi L35 sono le batterie che durano di più. Fanno parte della categoria di grandezza più comune, ovvero le 18 x 65 millimetri. Hanno una capacità di 3500 mAh, il che garantisce una carica duratura nel tempo. È una batteria con ioni al litio.
Tra i dati tecnici figurano:
- Capacità nominale 3500 mAh
- Capacità minima 3400 mAh
- Tensione nominale: 3.6V
- Corrente massima di carica: 3,4A
- Tensione minima consentita: 2.5V
- Corrente massima di scarica costante: 10A
Sono vendute in coppia con astuccio compreso. Svapando utilizzando 15 w le batterie durano tantissimo, anche 2 giorni. Sono delle ottime batterie di qualità alta, il consiglio è di utilizzare un caricabatteria di qualità per non rovinarle o ridurre la durata.
Efest - 18650 3000 mAh
Marchio di batterie specifiche per lo svapo. Efest è rinomata per l’affidabilità e per la resistenza della pellicola. Questa pila è adatta a quasi tutti i tipi di svapo e ha una buona durata.
- Capacità nominale: 3000mAh
- Voltaggio nominale: 3.7V
- Peso: 53g
- Corrente massima di scarica costante: 3A
- Corrente massima di carica: 6A
Samsung 40T - 21700 4000mAh
Questa batteria rappresenta il pinnacolo tecnologico delle batterie al litio! Sviluppate per le auto elettriche sono le pile con il più alto rapporto potenza/durata. Le dimensioni sono di 21mm di diametro e e 70mm di altezza. Purtroppo non sono ancora molte le sigarette elettroniche che utilizzano queste batterie.
- Capacità nominale: 4000mAh
- Capacità minima: 3900mAh
- Voltaggio nominale: 3.6V
- Peso: 70g
- Corrente massima di scarica costante: 35A
- Corrente massima di carica: 6A
Si consiglia di caricare le batterie con un buon caricatore esterno e di trasportarle sempre con una custodia.
Tipologie di batterie per sigaretta elettronica
Le batterie per sigaretta elettronica si dividono in due categorie principali: Le batterie IMR e le ICR. Entrambe funzionano utilizzando la chimica degli ioni al litio, formando dapprima al loro interno una resistenza. Questo meccanismo consente un raffreddamento più veloce delle comuni batterie che funzionano con un flusso di corrente. Ciò è indispensabile poiché le batterie per le sigarette elettroniche sono contenute in box di piccole dimensioni.
Il modello ICR, definito anche batteria protetta, indica quei modelli che integrano un circuito di sicurezza che blocca il funzionamento della batteria quando si rileva un problema all’interno della stessa. Questo controllo viene assicurato da un circuito elettro-meccanico. In pratica nel caso di problemi, al posto di esplodere lasceranno uscire solo i gas all’esterno.
La batteria IMP invece fa parte dei modelli non protetti, quindi in caso di mal funzionamento o problemi di funzionamento, non vi è alcun controllo che impedisca ai componenti di esplodere. Ovviamente parliamo di situazioni rarissime che non accadono se si utilizza la sigaretta elettronica come indicato.

Caratteristiche principali delle batterie
Dimensione: la più comune è la batteria 18650
Voltaggio: prestabilito o variabile
Il voltaggio indicato in Volt (V) indica l’energia elettrica erogabile in via potenziale indipendentemente dalla resistenza utilizzata. Esistono modelli che hanno un voltaggio prestabilito, ma ci sono anche le batterie per sigaretta elettronica con voltaggio variabile. Questa caratteristica permette di selezionare la tensione da erogare così da avere un fumo più o meno denso e più o meno aromatico. La tensione standard è di 3,7 V per una batteria per sigaretta elettronica.
Wattaggio
Indica la potenza reale dello svapo. Più è alta e maggiore sarà il calore emesso e quindi il vapore. Ciò però non implica che un maggior wattaggio prometta una miglior svapata. Ad esempio alcuni liquidi per essere valorizzati al meglio richiedono un basso wattaggio. L’ideale sarebbe acquistare una batteria regolabile.
Resistenza
Indicata con la sigla Ohm indica l’opposizione fatta da un corpo quando viene attraversato dalla corrente. Più che interessare la batteria interessa principalmente l’atomizzatore. Le batterie più comuni hanno una resistenza che varia tra i 2 e i 3 Ohm, anche se in commercio esistono atomizzatori anche fino a 5 e oltre ohm. La resistenza è uno dei parametri che influisce sulla durata della batteria. Resistenze troppo basse comportano un rapido scaricamento della batteria, così come una tensione troppo elevata. Bisogna scegliere la resistenza della batteria combinandola con la tensione più adatta, così da avere un giusto rapporto Ohm/V.
Capacità
Indicata con la sigla mAh (Milli-Ampere), indica l’intensità di corrente che viene fornita dalla batteria in un lasso di tempo. La misura è relazionata alla durata della batteria che può essere di mezza giornata, un giorno, due giorni e così via. Quindi maggiore sarà la capacità e maggiore sarà la durata della batteria. Ciò ne conviene che chi svapa molte volte al giorno, utilizzando quindi la sigaretta elettronica in modo non moderato, ha bisogno di un modello con capacità maggiore, rispetto a chi ne fa un uso moderato o sporadico.
Durata della batteria
La durata di una batteria per sigaretta elettronica varia molto a secondo delle caratteristiche citate in precedenza. La capacità è sicuramente quella che influisce di più. La scelta tra uno o un altro modello ricade solo ed esclusivamente su come viene utilizzata la sigaretta. Esistono delle Big Battery che permettono di allungare la durata della batteria utilizzandone due di diversa capacità insieme.
Prezzo
Il prezzo di una batteria per sigaretta elettronica è piuttosto contenuto. Analizzando il costo tra i migliori modelli, questi si aggirano tra un minimo di 13€ ad un massimo di 20€. Acquistando online sicuramente il prezzo è più basso rispetto ad un negozio fisico che ha maggiori spese da coprire. Inoltre il costo delle batterie varia a secondo delle caratteristiche scelte.

Sigaretta elettronica: il caricabatteria
Così come per tutti i dispositvi elettronici, anche le batterie per la sigaretta elettronica hanno bisogno di essere ricaricate dopo un determinato tempo affinché svolgano la loro funzione. Ovviamente se si fuma poco e quindi la sigaretta viene utilizzata in modo sporadico, il processo di ricarica avverrà massimo una volta al giorno. Nel caso in cui viene utilizzata per svariate ore al giorno o si passa parecchio tempo fuori casa, il caricabatteria per sigaretta elettronica diventa un accessorio fondamentale per il fumatore. Esistono diversi modelli. Il classico è quello che funziona con la corrente. Si sfilano le batterie dalla sigaretta, s’inseriscono nel caricabatteria posizionandole correttamente seguendo il verso del polo negativo e del polo positivo e si lasciano ricaricare. L’altro modello è quello che adopera la presa USB presente presso qualsiasi pc, fisso o portatile che sia.
